L’imprenditore catanese, proprietario tra l’altro del gruppo editoriale “La Sicilia”, è al centro di un’indagine antimafia condotta dalla Procura etnea. Posti sotto sequestro suoi titoli e azioni dal valore di 12 milioni in una banca svizzera e 5 milioni depositati in un istituto di credito a Catani.
Secondo le ipotesi degli inquirenti, Ciancio Sanfilippo avrebbe promosso negli ultimi anni con esponenti di Cosa Nostra numerosi affari.